|OBBOBBRIOMOVIE | After - il film (2019)
dicembre 07, 2020
Basato sull'omonimo romanzo di Anna Todd, il film racconta la storia di Tessa, studentessa, figlia e fidanzata modello. Poi però arriva il college, e con esso anche il misterioso e tenebroso Hardin Scott. Il suo mondo sta per essere stravolto...
Ci saranno spoileroni e sarà presente anche la fine del film, giusto per togliervi il piacere di perdere ben novantuno minuti di vita a guardarlo.
Non vi scomodate a ringraziarmi, anzi divertitevi :D
Evvai, oggi dissacriamo un nuovo
OBBRORRBIOMOVIE 😍
Bentornati, ragazzi!❤️
Eccoci con una nuova puntata di
OBBROBBRIOMOVIE – Quello che i recensori seri non dicono sui
film...orrendi.
Come avrete sicuramente letto dal
titolo oggi parleremo di After, trasposizione cinematografica
dell’omonimo bestseller internazionale che ha visto i suoi augusti
natali su Wattpad.
[Tralasciando il fatto che tutti (me compresa), sulla scia delle maestre supreme del trash E.L. James e
Anna Todd, abbiamo scritto roba su Wattpad con la speranza di farci
notare ma, dato che le storie che hanno una trama e sono verbalmente
ineccepibili non vengono mai lette, commentate e stellinate...
abbiamo FALLITO MISERAMENTE nei nostri intenti – mi chiedo
costantemente come mi sono permessa di scrivere dei libri senza essere un’adolescente in
preda alle crisi ormonali per i 1D e mi fustigo per questa grave
mancanza (anche se ho pubblicato lo stesso dei libri ex-ff e li trovate qui ;)]
Partendo dal presupposto che di certi
libri sono meglio gli alberi e di certi film il cestino per
l’indifferenziata, partiamo con la sfavillante recensione di After!
Complice il fatto che ho sganciato la
grana per Prime e incluso nel prezzo c’è Prime Video, durante una
serata un po’ meh, scazzatissima dopo un giorno di lavoro pieno e
reduce dalla pubblicazione del mio ultimo libro, ho deciso che
meritavo una serata cinema a basso costo (ché tanto ho già pagato)
e soprattutto senza rischiare di prendere virus come se non ci fosse
un domani con i vari “SONO VERAMENTE EUFORICOH” e donnine
simpatiche che mettono in mostra la mercanzia come se l’avessero
solo loro e d'oro per giunta.
Quindi apro l’app, accendo il cast
per rendere la mia tv smart e seleziono “film”: basta serie tv,
volevo vedere qualcosa di non impegnativo. E, guarda caso, il primo
record è stato proprio questo: AFTER – perché “dopo” la
visione ci si ritrova con il cervello svuotato.
Ma procediamo per gradi.
Anche se la storia la sanno anche i
muri - la sapevo anche io che mi sono rifiutata di leggere i libri –
non vi privo della gioia di leggere quanto posso spezzare un film
lentamente, sadicamente e con molta goduria...fotogramma per
fotogramma.
Il film inizia con delle immagini a
caso – lei di spalle, una mano che tocca il basso ventre di un
ragazzo tatuato, alberi, luci, colori, case, libri, auto, viaggi e
fogli di giornale – e la voce fuori campo della nostra eroina
(purtroppo non parlo della droga che, indubbiamente, sarebbe stata
più “esaltante” – ok, basta freddure): come nel cult
Twilight, Tessa ci introduce nella storia.
Solo che, a differenza di Bella Swan
che aveva un sacrosanto motivo per lanciarsi nella filippica sul vero
amore, lei supera l’inutilità della già citata Bella Catatonica in New Moon
con la frase:
“prima di lui la mia vita era semplice e lineare e adesso, dopo di lui, c’è soltanto...DOPO”.
Cominciano gli applausi agli
sceneggiatori per le grandi frasi da cartiglio dei Baci Perugina che contengono il titolo del film.
Qualcuno mi spiega cortesemente il
significato di questa frase nella lingua Italiana?
Va beh, proseguiamo ché la demolizione
non è neanche iniziata.
Dopo questa grande verità (?),
ritroviamo Tessa in camera sua con l’immancabile scatolone che
ammicca e sorride come una deficiente alle pareti. La indovino con una: sta partendo per il college, ma
che grande fantasia!
Saltando inutili quanto imbarazzanti
momenti familiari con attori che sembrano presi direttamente dall'oratorio di don Pinuzzo, Tessa viene accompagnata da sua mamma e un ragazzo,
tale Noah (ce lo presenteranno? Chi è?), al dormitorio.
Qui accade una trashata da epic moment:
Steph, la compagna di stanza di Tessa, fuma, beve e li percula tutti
dicendo che le farà avere accesso anche a posti proibiti dalla legge
per l’età e, anziché ridere, la madre della protagonista si
incazza e corre via urlando per i corridoi “‘MO' TE CAMBIO DI
STANZA CHE QUA TI PORTANO A MALASTRADAAAHHH!!!” con ovvia rincorsa
della figlia che la prega in ginocchio di non trattarla come una
neonata e le assicura che farà “la brava”. La mamma si convince
in tempo zero e le dice che è fiera di lei, come la gran bipolare
che è.
Di per sé è una scenetta altamente
imbarazzante, oltre che inutile: questa madre ha l’età di una
sorella maggiore, e poi si sa che i genitori ne hanno fatte più dei
figli quindi si calmasse, ‘sta pazza. Tanto noi già con quel “farò
la brava” abbiamo capito che farà l’esatto opposto, quindi tutto
regolare. Applausi comunque per la recitazione drammatica: le
espressioni erano “faccette da defecata” like Emma Watson in The Circle (cliccando sul titolo potrete leggere la mia recensione su questo capolavoro assoluto della noia e del nonsense).
Scusate se vi faccio soffrire al solo nominare The Circle e la straordinaria dote d'attrice di Emma Watson
Finalmente Tessa si è tolta dalle
palle la madre esaltata e può salutare Noah che, freddamente, la
bacia a stampo. Ah, quindi era il ragazzo...ottimo, uno che ti spinge
proprio a farci cosacce (tipo picchiarlo). Una volta tornata in
camera, Steph cerca subito di traviare la nostra protagonista con la
SIGARETTA ELETTRONICA, ma la santarellina rifiuta e la compagna di
stanza continua a percularla (“carino tuo fratello” e “ma chi
se li porta i libri al college?”).
Che dire? Al momento Steph sembra, in mezzo a questo p(i)attume, il
personaggio migliore.
Tessa is like il mio amato Homelander: "Mamma, don't break my balls: sono una fuorisede e faccio il caxxo che voglio" |
Ritroviamo Tessa il giorno dopo e
possiamo apprezzare in toto il suo abbigliamento vintage anni ‘90:
orribile e fuori moda.
Alla prima lezione di economia già ci prova con un ragazzo nero (you know what I mean 😏 sento gli echi lontani di “mamma, stay calm...farò la brava!” che puzzano di cazzata come non mai) ma, mentre stanno provando a socializzare, entra il prof che si getta a capofitto nell’auto-elogio: “questo è il corso più importante e dovrete trarre al meglio tutto quello che vi insegnerò, dato che ho un’esperienza di venticinque anni” – mancava solo dicesse “e tutto questo grazie alle mie due lauree” e poi avevamo concluso. (Piccolo inciso: non vedremo più questo prof, quindi devo dedurre che nonostante tutto non fosse poi così importante? Mistero)
Alla prima lezione di economia già ci prova con un ragazzo nero (you know what I mean 😏 sento gli echi lontani di “mamma, stay calm...farò la brava!” che puzzano di cazzata come non mai) ma, mentre stanno provando a socializzare, entra il prof che si getta a capofitto nell’auto-elogio: “questo è il corso più importante e dovrete trarre al meglio tutto quello che vi insegnerò, dato che ho un’esperienza di venticinque anni” – mancava solo dicesse “e tutto questo grazie alle mie due lauree” e poi avevamo concluso. (Piccolo inciso: non vedremo più questo prof, quindi devo dedurre che nonostante tutto non fosse poi così importante? Mistero)
Il vero mistero è perché io sia qui a mezzanotte di un giorno come tanti a editare questo articolo inutile, ma 'ttapost' :D |
Dopo molti minuti del nulla in cui la
nostra intrepida protagonista respira, riflette sul perché della
vita e si fa la doccia, finalmente avviene il miracolo: a dieci
minuti spaccati compare il BAD BOY della situa, Hardin.
Cominciamo malissimo: ma che razza
di nome è? Mah.
Comunque la situazione è tragicomica:
lei entra in camera per cambiarsi, ovviamente in asciugamano, e lui
sta leggendo un libro stravaccato sul divanetto della stanza –
stigranca che non è la sua. Quando lei giustamente gli chiede di
girarsi, lui la fredda con “sì ma stai calma, mica ti guardo”.
Finalmente li salva dall’impasse Steph che, subito, chiarisce che
non sono fidanzati (nessuno glielo aveva chiesto e/o voleva saperlo) e
chiede ad Hardin cosa mai abbia detto a Tessa su non si sa quale
argomento. Lui, scazzato quanto me quando vado dal medico di base alle nove
di mattina e già ci sono centocinquanta vecchietti e tremila
informatori scientifici, dice “niente, mi stavo facendo gli affari
miei.”
Come biasimarlo.
Come biasimarlo.
Ovviamente, prima di andarsene, Hardin
vede il Grande Gatsby e prova a fare spoiler ma Tessa, che
fortunatamente non è cogliona quanto credevo, gli risponde a tono.
Questa volta gli applausi sono partiti
in automatico per le risate che mi sono fatta per la piega surreale
della scena.
È divertente come Tessa studi in
continuazione quando non si vede mai una lezione...ad ogni modo,
Steph la porta ad una festa perché “mica puoi fare la muffa!” (cit.) e
vanno a scegliere l’outfit per la serata. Manco a dirlo: Tessa is
like una suora a messa la domenica.
La compagna di stanza,
impietosita, se la porta dietro ugualmente in quello che è a pieno
titolo un rave party: fumano erba, bevono, fanno cosacce...insomma
roba traviante per la povera SantaTessa da Washington che non fa altro che
guardare Hardin – e lo stesso fa lui.
Ma, magimagia doremì, accade qualcosa
di sensazionale (ironia a palate): tutti gli strafatti si mettono a
giocare ad obbligo o verità e in tempo zero si scopre che Tessa è
vergine (w gli stereotipi) e che, guarda caso, deve limonarsi Hardin.
Ma il senso di tutto ciò?
Deve pensarlo anche Tessa, che manda in bianco Hardin per...chiamare il suo focoso-quanto-l'-iceberg-che-ha-fatto-affondare-il-Titanic fidanzato che non perde tempo che non perde tempo a rimproverarla con qualcosa che suona così:"Come ti sei permessa di aver bevuto un goccio di alcool (letteralmente) e andare alle feste? Mado, ma che zoccola sei?! Ma di chi mi sono innamorato?"
Ma il senso di tutto ciò?
Deve pensarlo anche Tessa, che manda in bianco Hardin per...chiamare il suo focoso-quanto-l'-iceberg-che-ha-fatto-affondare-il-Titanic fidanzato che non perde tempo che non perde tempo a rimproverarla con qualcosa che suona così:"Come ti sei permessa di aver bevuto un goccio di alcool (letteralmente) e andare alle feste? Mado, ma che zoccola sei?! Ma di chi mi sono innamorato?"
Okkk...(-_-') Bigottismo portami via.
Giustamente la ragazza gli chiude il telefono in faccia e si mette a
girovagare per tutta la casa in una protesta fine a se stessa.
Dove andrà a infilarsi? Esatto, proprio in camera di Hardin!
Lui la raggiunge, prova a sedurla e lei...
Dove andrà a infilarsi? Esatto, proprio in camera di Hardin!
Lui la raggiunge, prova a sedurla e lei...
"Scusa, non posso. Devo andare”.
Sicuramente dallo psichiatra.
Tessa che fugge come me quando sgamo un caso umano. E sfido, con quella faccetta sempiterna da tormenti peristaltici... |
Finalmente si vede una lezione:
letteratura inglese.
La prof inizia con un “che ne pensate di orgoglio
e pregiudizio?” e si scatena un Tessa Vs. Hardin che è esilarante. Forse Anna Todd pensava fosse innovativo, ma lo avevamo visto già in
altre tonnellate di libri a tema.
Seguono altri minuti di nulla in cui
Steph fa un tattoo e Tessa dice che sua madre la ucciderebbe se ne
facesse uno; di notte Steph fa sesso con la sua ragazza (lgbt
friendly) e lei le guarda (boh); poi la mattina va in caffetteria e
chi trova? Ovviamente Hardin, che le dice chiaramente di non poterle
stare lontano e lei, che si dice infastidita, alla fine accetta di
andare con lui in un posto sconosciuto...in macchina!
Buongiorno, deficiente: ma se fosse un
serial killer?
Del resto si sa che i figli di papà hanno tendenze
omicide, ma Tessa ha sposato "sticazzi" come filosofia di vita e tutto
il viaggio in auto se lo fa a flirtare con il guidatore che,
prevedibilmente, la porta IN UN BOSCO.
Ma ditelo, allora.
Questa ero io che, durante la visione, esultavo per la piega noir che stava prendendo il film, sperando ardentemente che Hardin uccidesse male Tessa e comparisse l'attesissimo THE END |
Peccato che però non la uccide: c’è
un lago e fanno un bagno.
Manco si conoscono e lui la porta nel
suo posto preferito, molto logico.
Va beh, comunque è scontato che si baciano e tanti saluti.
Va beh, comunque è scontato che si baciano e tanti saluti.
Più scontato dei saldi al 99,9% |
Comincia la loro conoscenza, ma viene
stoppata immediatamente da Hardin che, come tutti gli uomini, è
indeciso e comincia a fare il bipolare in preda al premestruo –
l’unica cosa realistica di tutto il film.
Lei come reagisce?
Diventa Sandy di Grease e comincia a truccarsi, oltre che sognare
Hardin mezzo nudo nel suo letto. Ci mancava cantasse solo Hopplesly
devoted to you per completare il quadro.
Hardin, gioia, vieni qui e mangiati la 'nguantiera sana di pasticcini: ti aiuterà con i cali d'umore dati dal ciclo, fidati ;) |
Ma ecco che si movimenta la storia:
torna a sorpresa il fidanzato rincoglionito di Tessa, per la felicità
di Hardin-il-bipolare che comincia a menare le mani a profusione che
manco Chuck Norris in una puntata a caso di Walker Texas Ranger.
Ho spaccato tutto, fratellì: my job is done |
Si scopre poi che Landon, il tizio nero
con cui aveva fatto amicizia Tessa il primo giorno e di cui ci
eravamo bellamente dimenticati l'esistenza, è il fratellastro di Hardin e
vivono tutti insieme appassionatamente in una villa giganormica con tanto di piscina.
Ma il bad
boy è incazzato perché suo padre, nonché rettore dell’università,
sta per sposarsi con la madre di Landon, così molto logicamente spacca
tutto.
Questa la mia sobria reazione per i cliché e per la noia. Mi sono fermata solo perché la tv ha un costo e, senza, poi non vedrei più nulla e voi soffrireste senza le mie recensioni dissacratrici |
Se hai trent'anni e l'insonnia cronica puoi guardare After: non avrai più bisogno di contare pecore e scolarti melatonina in quantità industriale ;) |
La mattina dopo, il Santo Padre
Purissimo Castissimo Illibatissimo Levissimo Noah manda SuorTessa a quel
paese perché la vede con Hardin e lei fa la pazza perché ha
perso “il suo migliore amico”.
Ma cosa ti entri in crisi che a stento vi
baciavate (e nemmeno alla francese) e viva la friendzone? Mah.
Alla fine scopriamo che Hardin non è
un bad boy ma solo un disagiato, non fanno altro che baciarsi e spogliarsi
per molte mezzore senza concludere quando all'improvviso...entra in
camera LA MADREH DI TESSA!
Che risate raga, che trash 😂
Tessa finalmente parla alla madre dei
drammi (mentali) che l’affliggono e quella controbatte che se
continua la storia con lo psico-disagiato smette di pagarle la retta e quasi ci manca che aggiunga "figlia degenere del diavolo!", come se la ragazza si fosse autogenerata con l'intervento della provvidenza Manzoniana. Non serve ricordarti che è figlia tua, tu non sei sposata e quindi, secondo il tuo augustissimo ragionamento, è proprio il diavolo ti ha messa incinta. Legit.
Lo stereotipo di madre oppressiva negli ya è mutato in peggio, e non mi viene difficile pensare che avendo una madre cretina e contorta come questa Tessa decida di mandarla a quel (bel) paese. Da qui in poi, infatti, succedono cose random:
Tessa e Hardin vanno a convivere, partecipano al matrimonio del
rettore (che altri non è che Sandy di The O.C. -
Californiaaaaaaaaaaa here we cooooooooommmmeeeee), quagliano, la ex
di Hardin fa la stronza e racconta che, sin dall'inizio del film, l'interessamento del disagiato era tutta una scommessa.
Boom! Finalmente Tessa si sarà svegliata?
A me risulta che il suo cervello stia ancora processando gli ultimi aggiornamenti - perdonatela: in un mondo con Google Chrome lei è Internet Explorer.
A me risulta che il suo cervello stia ancora processando gli ultimi aggiornamenti - perdonatela: in un mondo con Google Chrome lei è Internet Explorer.
Comunque una menzione
d’onore per gli “amici”: tutti sapevano della scommessa e
nessuno ha detto niente come i grandi cessi che sono.
Un raro video di Steph, la compagna di stanza di SuorTessa che si è rivelato essere il peggior personaggio, forse il più cesso di tutti |
Tessa torna a casa da mammà che, con
somma soddisfazione, potrà dirle “te lo avevo dettoooohhh” e
parla con Noah, ormai prossimo a prendere i voti perché anziché far piovere improperi come se non ci fosse un domani perché è stato tradito...si mette a ridere.
Un po’ come me quando vedo le cose
drammatiche che si risolvono a taralluci e vino in mezza riga like Jojo Moyes
style.
Ma incredibilmente avviene il miracolo: Tessa si sveglia improvvisamente e dice finalmente BUONGIORNISSIMO KAFFèèè1!!!111! al suo cervello, usa i contatti alla faccia del rettore e si propone ad una
casa editrice per non si sa quale mansione, dato che lei ancora è al primo anno di università. Hardin, invece si deprime ascoltando All by myself
e poco ci manca che si tagli le vene tra una cucchiaiata di gelato al cioccolato e l'altra.
Ma cos'è questo gender switch? Cosa mi rappresenta quest’ameba tatuata buona solo per fare scommesse e frignare che non sa prendersi responsabilità?
Ma cos'è questo gender switch? Cosa mi rappresenta quest’ameba tatuata buona solo per fare scommesse e frignare che non sa prendersi responsabilità?
E dai, Hardin: non puoi farmi scegliere altre gif di Joffrey che non siano quelle degli schiaffi che gli dà Tyrion! |
Alla fine del corso di letteratura, la
prof chiama Tessa e le consegna – molto professionalmente e in barba alla privacy (che in questo film sembra proprio non esista),
aggiungerei – il tema di Hardin con scritte tante belle paroline
che solo una ragazza romantica in piena crisi adolescenziale e con il
picco di ormoni poteva fargli dire.
Va beh, chiudiamola in fretta: si
incontrano di nuovo al fiume, si guardano e FINISCE.
A CASO.
Ok, possiamo dirlo ufficialmente: che
spreco di danaro e tempo.
È un film per adolescenti senza
pretese, che mi ha fatto ridere quando probabilmente avrei dovuto
empatizzare (scusatemi, c’ho un’età) e ci sono rimasta malissimo
per la fine.
Perché non è normale far sorbire al
poveroh popoloh ignraroh 91 minuti di film e farlo terminare con un
cliffhanger del tutto idiota. Ma costava tanto aggiungere, non
saprei, un minuto in più in cui Hardin si scusa dicendo: “Sono un'ameba tatuata
che ha fatto solo cagate dall'inizio alla fine. Ho capito che sono stato un infame e ti chiedo perdono in ginocchio sui ceci”?
Ma no, perché farlo pentire? E' un macho
che non deve chiedere mai, come gli uomini Neanderthal-Style
(hop-hop). Lui non ha bisogno di scusarsi per essere un deficiente,
piuttosto deve scusarsi Tessa per essere cretina ed esserci cascata
con tutte le scarpe e benvenuto medioevo moderno.
In verità Tessa deve scusarsi solo con noi
per averci tritato il Sistema Solare interno, esterno e laterale (con
buona pace delle Sailor Senshi, Inner & Outer – se non le
conoscete dovete assolutamente colmare le vostre lacune leggendo
Sailor Moon) con tutta questa storia inutile.
Bah, nel dubbio Buonanotte.
Che c'entra?
Assolutamente nulla, ero
semplicemente entrata nel mood delirante dell'intero film ;)
Abbiamo (purtroppo) parlato tanto del
film, ma degli attori ci potremmo mai dimenticare?
MA CERTO CHE NO!
Anche la portatrice di Luce Barbara D'Urso conferma |
Partiamo
dalla nostra grande eroina, SuorTessa da Washington che è interpretata da
Josephine
Langford.
Sorella
della più celebre Katherine, mi ha fatto pensare più volte a quanto
si somiglino le sorelle. Non parlo
della recitazione – ahimè scarsa per Josephine e migliorabile per
Katherine – ma proprio come presenza scenica: sembrano gemelle e
più volte mi sono ritrovata a pensare “mica questa si taglia le
vene per la disperazione come Hannah Baker?”
Sarcasmo a
parte, ero davvero all'oscuro di tutto ciò che riguarda
questo grande capolavoro della cinematografia moderna e non sapevo che la sorella di Katherine
fosse anch'essa attrice. Beh, dopo
averla vista all'opera le consiglierei di tornare a studiare. E poco
importa se ha “sempre voluto recitare”: è buona solo a fare le faccette e (farci) piangere (di disperazione).
Avrà interpretato Tom Riddle da bimbo, avrà dei parenti illustri ma,
ahimè, anche lavorando in ottime produzioni non ha proprio imparato
niente dai migliori. Cos'erano
quelle facce da bel tenebroso che sono risultate solo delle
sopracciglia corrugate?
Dov'era
l'aria da bad boy e enfant maudit?
Tu eri il
re supremo dei disagiati e delle amebe tatuate, altroché!
Voglio sperare per entrambi che sia
solo il ruolo inutile che hanno interpretato a farli essere
così...così...mediocri.
Addirittura Selma Blair
era orribilmente sottotono e con un copione che faceva veramente Pena&Pietà.
Che dolore :'(
Selma, perché hai accettato questo ruolo demmerda? Non dire che il fine giustifica i mezzi e che hai da campa' la famigghia, pls :'( |
Il film è di una pochezza
impressionante e ultra-diseducativo.
Non riesco realmente a comprendere la gente che ci impazzisce (anche se non andiamo disputandum i de gustibus) e come 84mila italiani abbiano deciso di andare al cinema il primo giorno d'uscita - senza contare i successivi!
Se consideriamo (dati aggiornati al 2019 - fonte Istat) che dei soliti 60 miliardi di popolazione una 20ina di milioni sono i nuovi nati, 25mila circa si sono divisi tra il Tartaro e i Campi Elisi e quasi 9 miliardi sono immigrati, senza perderci in tanti dati l'unica certezza è che SONO TRA NOI. Potrebbero essere le nostre vicine di casa, le nostre compagne di banco, le nostre colleghe di lavoro, le nostre mamme, zie, parentame vario e variabile e noi non lo sapremo mai.
E non vale dire che l'ho visto anche io: MAI avrei buttato nell'augusto WC 8€ di biglietto per vedere questa immonda porcheria e finanziare ipotetici sequel (ho scoperto che è già in lavorazione, quindi percepirete sicuramente il gaudio, giubilo e grande festa alla corte di Francia nella mia frase - Edit: è già uscito e, quando avrò voglia di perdere altro tempo prezioso, sicuramente vi scriverò la rece :D).
Sia chiaro: anche Fallen, per cui avevo firmato infinite petizioni per la produzione dei film, se non avessi avuto il biglietto gratis avrei volentieri passato. Per far capire il disagio post-visione del film tratto dai bestseller della Kate: non meritava neanche l'entrata gratuita per la bruttezza di una trama raffazzonata che ha incluso scene nonsense e spoiler tra i vari libri senza contesto. E non mi esprimo sulla recitazione dei protagonisti perché non mi voglio incazzare ancora dopo anni. Roba che avrei volentieri cambiato nome e cognome solo per non essere associata a cotanto squallore nelle petizioni (e grazie al cielo non ho finanziato col crowdfunding il film, altrimenti avrei chiesto come minimo il rimborso!)
Se consideriamo (dati aggiornati al 2019 - fonte Istat) che dei soliti 60 miliardi di popolazione una 20ina di milioni sono i nuovi nati, 25mila circa si sono divisi tra il Tartaro e i Campi Elisi e quasi 9 miliardi sono immigrati, senza perderci in tanti dati l'unica certezza è che SONO TRA NOI. Potrebbero essere le nostre vicine di casa, le nostre compagne di banco, le nostre colleghe di lavoro, le nostre mamme, zie, parentame vario e variabile e noi non lo sapremo mai.
E non vale dire che l'ho visto anche io: MAI avrei buttato nell'augusto WC 8€ di biglietto per vedere questa immonda porcheria e finanziare ipotetici sequel (ho scoperto che è già in lavorazione, quindi percepirete sicuramente il gaudio, giubilo e grande festa alla corte di Francia nella mia frase - Edit: è già uscito e, quando avrò voglia di perdere altro tempo prezioso, sicuramente vi scriverò la rece :D).
Sia chiaro: anche Fallen, per cui avevo firmato infinite petizioni per la produzione dei film, se non avessi avuto il biglietto gratis avrei volentieri passato. Per far capire il disagio post-visione del film tratto dai bestseller della Kate: non meritava neanche l'entrata gratuita per la bruttezza di una trama raffazzonata che ha incluso scene nonsense e spoiler tra i vari libri senza contesto. E non mi esprimo sulla recitazione dei protagonisti perché non mi voglio incazzare ancora dopo anni. Roba che avrei volentieri cambiato nome e cognome solo per non essere associata a cotanto squallore nelle petizioni (e grazie al cielo non ho finanziato col crowdfunding il film, altrimenti avrei chiesto come minimo il rimborso!)
Probabilmente è che – ripeto – ho
una certa età e le cazzate non le reggo, ma davvero raga...After è qualcosa di straordinariamente vuoto.
Per intenderci: se non avessi preso
minuziosamente appunti sulle varie scene, oggi non ci sarebbe la
recensione. E io avrei buttato tranquillamente nel cesso 91 minuti
della mia preziosissima vita che avrei potuto impiegare meglio a
leggere o uscire (edit: articolo scritto nel 2019, quando il Covid non esisteva ancora).
Per dire, eh.
Proprio quando pensavo che avessimo raggiunto
il top dell'inutilità con dei film come “La cura dal benessere”
e “the circle”, ecco che scopro che stiamo scavando il fondo con
la vanga e una lena impressionante.
Di una cosa sono felice, però: After
non si autoproclama film impegnato o di grandi contenuti come i due
succitati.
No, per niente. Quello che è...è. Senza inutili giri e/o
voli pindarici che non portano a nulla se non alla noia e al
nonsense.
Questo film è nato e morirà come un
film d'intrattenimento che stimola il sonnellino ristoratore durante
la visione ed è un capolavoro del trash per la quantità assurda di
cose idiote che succedono.
Ma mai ha avuto la pretesa di essere il
nuovo Best Movie agli Accademy Awards.
E, a giudicare dalla qualità, neanche
potrebbe avanzare domanda.
Ma questo è un altro discorso :D
Quindi cosa c’è “dopo”?
IL NULLA COSMICO.
E Bella Swan MUTISSIMA.
Grazie per essere arrivati fin qui!
Come al solito, fatemi sapere se avete visto questo film, se vi è piaciuto o se, come me, avete atteso questa schermata con tutta l'energia rimasta nel vostro corpo...
Attenzione:
Nell'articolo sono presenti dei link pubblicitari dei miei libri, altri libri (più famosi), altre mie recensioni e qualcosina riguardante Amazon Prime e Prime Video.
Nel caso di Amazon sono una normalissima associata e, se farete acquisti tramite i miei link, Amazon mi riconoscerà una minuscola percentuale (voi non pagate nulla in più ma mi sosterrete); nel caso dei miei libri non c'è nulla di male nel ricordarvi che esistono e che li trovate gratis se avete sottoscritto l'abbonamento su Kindle Ulimited (già, un altro link che, se userete, mi permetterà di comprare roba da recensire ;))
Mi sono stancata di potermi permettere solo le goleador al tabacchi: voglio i Twix :D (vi prego, capitela :D)
Alla prossimareceDEMOLIZIONE :D
Mi sono stancata di potermi permettere solo le goleador al tabacchi: voglio i Twix :D (vi prego, capitela :D)
Alla prossima
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