A quanto pare, sono la prima a scrivere di Rapture..
Questa diciassettenne palesemente disturbata, che vede ombre, è in cura da uno psichiatra ed ha scatenato un rogo spontaneo uccidendo, misteriosamente, il suo amico, viene condotta dai suoi genitori, come unica speranza di guarigione, alla Sword & Cross, una "scuola" per ragazzi un po' pazzoidi.
In Torment, Daniel è deciso a chiudere Luce alla Shoreline, una scuola per Nephilim (ragazzi nati da angeli ed umani). Ovviamente è per proteggerla, ma siccome lui è un po' restio a darle informazioni su quello che è accaduto e continua ad accadere, la ragazza comincia ad odiarlo. Hanno una bella lite, come tutti gli innamorati, e si lasciano. Va beh, mica per molto! Nel frattempo, Luce fa amicizia con Miles e Shelby, due Nephilim che, molto allegramente, lasceranno un segno nella nostra storia: lui bacia Luce sul tetto della scuola, e lei la odia per via dell'amore che prova per Daniel (gelosetta, eh?).
Naturalmente, in Rapture, dopo che gli innamorati si sono ritrovati e Luce ha capito, finalmente, che Daniel le nasconde particolari della loro vita perchè la ama e non vuole che muoia, devono lottare contro il tempo e l'ira di Lucifero che, lanciando un Annunziatore durante la Caduta, minaccia di far scomparire tutto per evitare che si facciano le scelte che non sono convenute a lui. Cosi si ritrovano a cercare tre reliquie per trovare il luogo esatto della Caduta ed evitare che i piani di Lucifero si avverino..Nuove consapevolezze, tante perdite e tanto shock per alcuni ricordi di Luce che, finalmente, spiegheranno bene in cosa consiste sta benedetta maledizione (passatemi i termini!) e per quale motivo si è arrivati a tutto questo.
Oh, che sbadata! Non ho parlato di Fallen in love: ideato per collocarsi tra Passion e Rapture, racconta di storie concatenate tra loro che accadono giusto il giorno di S.Valentino nel medioevo, con protagonisti Shelby e Miles, Roland e la donna che amava, Arriane e la sua innamorata (!) e, naturalmente, Daniel e Lucinda. Un libro carino davvero, tenero e moooolto dolce.










