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|RECENSIONE MANGA| Lo sfigatto & Lo sfigatto fallisce ancora (Nekonaughey vol. 1 & 2) - Q-Rais

marzo 04, 2020









È successo a tutti noi almeno una volta, o forse ogni volta: torte che non lievitano, lattine che non si aprono, linguette che si strappano, azioni di tutti i giorni che proprio non ne vogliono sapere di riuscire come si deve. In questi casi si può imprecare con veemenza, in preda alla rabbia... oppure reagire pacatamente con la sommessa mestizia dello Sfigatto, il paffuto e adorabile gattone che ha conquistato l'Asia.









Volere è potere? No, non sempre: a volte la volontà e l'impegno non bastano per riuscire nei propri intenti. Proprio come accade al nostro Sfigatto: maggiore è il numero degli interessi che coltiva e delle imprese in cui prova a cimentarsi, maggiore il numero dei colossali fallimenti che finisce per accumulare. Ma il nostro sornione amico non si lascia scoraggiare, seppellendo con la sua proverbiale pacatezza ogni difficoltà e ogni insuccesso. Il secondo volume delle disavventure del paffuto e adorabile gattone.











Al giorno d’oggi è difficile ridere durante la lettura di un manga. Ebbene, con Lo Sfigatto e Lo Sfigatto fallisce ancora ci si riesce, ma in modo da far riflettere sulla quotidianità lasciando un sorriso.



Il bizzarro gattone in sovrappeso disegnato da Q-Rais (al secolo Yusuke Sakamoto) in entrambi i volumi è protagonista di strisce di piccole sventure che saranno capitate a tutti noi, come la linguetta di una scatoletta che si rompe e rende inaccessibile il contenuto, il gelato che si scioglie totalmente e finisce per terra, i fuochi d’artificio a bastoncino che si spengono subito, fallire nella corsa per perdere peso e nell'andare in palestra, nei videogame, (soprattutto) nel cucinare qualcosa, nel trovare vuoto lo scaffale degli hamburger preferiti, trovare uno scrigno pieno di tesori per addormentarcisi dentro o trovare una pianta medicinale e…mangiarsela! (Non dimentichiamo che lo Sfigatto è pur sempre un gatto!)



Ogni strip è minimale e di semplice comprensione ma mai banale, in cui tutti si possono immedesimare anche senza l’ausilio delle parole. La ricetta del successo è sicuramente l’abilità di Q-Rais nel non far dilungare per più di quattro vignette scene di ordinaria quanto sfigata quotidianità e rendere protagonista un gatto buffo, tenero e pacioccone che proprio non riesce ad arrabbiarsi per i suoi continui fallimenti. 
Ma attenzione: nonostante le millemila sventure, ogni tanto il nostro anti-eroe riesce ad avere un “Success” che rende tutto ancora più godibile e riesce a ricordarci che è bene provare, ma se non si riesce a vincere c’è sempre la consolazione di non essersi persi d’animo.
Non è dunque difficile comprendere come mai, in patria, sia amatissimo: Nekonaughey conquista i cuori per la dolcezza e il saper ricordare al lettore che, nonostante tutto, c’è sempre il lato positivo anche nelle avversità – una filosofia orientale che dovremmo mettere in pratica anche noi occidentali.




Corredato da note a fine volume che spiegano, in alcuni casi, i significati del contesto in cui Lo Sfigatto si muove e interagisce, sono entrambi dei volumi che insegnano a prendere la vita per come viene, con un pizzico di filosofia.





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Si ringrazia la CE Edizioni Star Comics per l'invio dei manga






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|BLOGTOUR| Aurora Rising - Amie Kaufman & Jay Kristoff

marzo 04, 2020



Bentrovati, miei adorati lettori! 


Oggi ospito la seconda tappa del BlogTour dedicato ad Aurora Rising di Amie Kaufman & Jay Kristoff!
Di cosa parleremo? Dei libri non ancora editi in Italia della straordinaria Amie!







È l'anno 2380 e ai cadetti dell'ultimo anno dell'Aurora Academy sta per essere affidata la prima vera missione. L'allievo migliore della scuola, Tyler Jones, sa che, proprio in virtù della sua eccellenza, gli verrà concesso di comporre a suo piacimento la propria crew e per questo sogna già di reclutare la squadra perfetta. Peccato che, a causa del suo voler fare l'eroe a tutti i costi, come punizione gli vengano assegnati d'ufficio i cadetti scartati da tutti gli altri compagni. Il dramma è che non è nemmeno questo il problema principale di Ty, dato che, dopo aver risvegliato da un sonno che durava duecento anni Aurora Jie-Lin O'Malley, scopre che proprio lei potrebbe innescare una guerra millenaria e che, ironicamente, proprio lui e i suoi disperati compagni potrebbero essere l'ultima speranza per l'intera galassia.







Amie Kaufman è diventata celebre in Italia con la serie degli Illuminae Files (uscito in patria nel 2015 e arrivato da noi l'anno dopo), ma la scrittrice era già famosa per aver scritto, dal 2013 al 2015, la Starbound Trilogy insieme a Megan Spooner che si compone dei seguenti libri:







Sempre come co-autrice con Megan Spooner, ha scritto la duologia Unearthed, composta da:


Unearthed (2017)
Undying (2019)



Ma è nel 2018 che, con la serie Elementals, compare come unica autrice e sempre nel settore della letteratura per ragazzi. La serie non è ancora conclusa e, quest'anno, dovrebbe uscire il terzo volume.


Ice Wolves (2018)
Untitled (2020)




Ed eccoci arrivati alla fine della tappa!
Questi erano i libri inediti in Italia di Amie Kaufman (che ci auguriamo vengano tradotti al più presto) e vi invito a leggere gli altri approfondimenti riguardanti le opere dei due autori di Aurora Rising a cura delle talentuose blogger con cui condivido la tappa:


Un libro e una tazza di te'
La lettrice sulle nuvole
Anima in penna
Deb's Court of Dreams



Se siete curiosi di sapere cosa penso di Aurora Rising?
Clicca qui per leggere la recensione!



Seguite le precedenti e le prossime tappe di questo Blogtour, sono curate da blogger fantastiche!







Tappa a cura di:











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|REVIEW PARTY| La saga di Terramare (ed.illustrata) - Ursula K. Le Guin

marzo 03, 2020










Nel mondo incantato di Terramare, fatto di arcipelaghi e di acque sconfinate, un ragazzo si mette in viaggio verso l'isola di Roke e la sua Scuola di Maghi. Solo quando sarà diventato un potente mago potrà affrontare le forze dell'oscurità che minacciano Terramare. Un'edizione illustrata da Charles Vess con cinquanta tavole, appositamente commissionate e selezionate dall'autrice, per dare volti e immagini alle creature della sua fantasia.
















Ritorna nelle librerie una delle pietre miliari del fantasy internazionale: La saga di Terramare, in un’edizione di pregio che non mancherà di affascinare gli estimatori e i neofiti del genere.



In un mondo composto interamente da isole – ognuna di loro con la propria autonomia, tradizioni, lingua e cultura – vive Ged, un giovane e talentuoso pastore con il dono della magia che decide di andare a studiare in una scuola apposita sita a Roke per imparare a padroneggiarla meglio e imparare l’antico idioma, la lingua dei draghi, fondamentale per controllare animali, elementi e persone. Ma l’arroganza di Ged cresce di pari passo insieme alla sua bravura e questo porterà non pochi problemi…



La saga di Terramare (o il Ciclo di Earthsea) è composto da sei volumi – Il mago, Le tombe di Atuan, I signore dei draghi, L’isola del drago, I venti di Terramare, Leggende di Terramare – pubblicati dal 1968 al 2001 e scritti dall’indimenticata e superba Ursula K. Le Guin, considerata una delle principali autrici viventi di fantascienza e che, nel corso della sua carriera, ha vinto cinque premi Hugo e sei premi Nebula, i massimi riconoscimenti della letteratura fantastica.



La saga di Terramare è scritta in modo poetico ed evocativo, non è solo epico, ma tratta anche numerosi temi sociali, la classica lotta tra bene e male e la ricerca interiore della pace e dell’equilibrio degli eroi che poi tanto eroi non sono, come tutti noi, nel modo più credibile possibile, senza volgarità o violenza ma narrato con delicatezza e intelligenza – senza dimenticare quel pizzico di femminismo che, all'epoca, fu contestato. È facile, leggendo oggi questi romanzi, notare quanto la Le Guin sia stata influenzata da Tolkien, pur discostandosi quasi totalmente dalle vicende da lui narrate, e quanto invece abbia influenzato le recenti uscite fantasy ed epic fantasy. Così com'è facile capire perché i suoi libri siano così tanto amati, tanto che Il Mago è il terzo libro fantasy migliore di tutti i tempi dopo Il Signore degli Anelli e Lo Hobbit.  




Il volume della collana Oscar Draghi, contenente il ciclo completo in versione integrale e arricchito dalle tavole di Charles Vess, è un’edizione che finalmente rende onore a una delle saghe più importanti e iconiche che hanno fatto la storia della letteratura.




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Si ringrazia la CE Mondadori per l'invio del libro digitale





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|RECENSIONE MANGA| Tokimeki Tonight. Ransie la strega (vol.1) - Koi Ikeno

marzo 02, 2020







Ranze Eto sembrerebbe una normalissima studentessa di seconda media con tanto di cotta per il suo compagno di banco, ma nasconde un "piccolo" segreto: ha un padre vampiro e una madre licantropo, nonché il divieto assoluto di innamorarsi di un umano! Cosa accadrebbe se un giorno, accidentalmente, desse un morso alla sua rivale in amore e i suoi poteri latenti si risvegliassero?









Torna in fumetteria Ransie la strega, il celebre personaggio di anime e manga che ha spopolato negli anni ’80 in una nuova edizione che riprende, degli originali trenta volumi, solo i sedici dedicati alla storia di Ranze.



Ranze Eto sembra essere una normale studentessa di scuola media innamorata, come quasi tutte le sue compagne, di Shun Makabe, ma la verità è ben diversa: è figlia di un vampiro e di una lupa mannara che si dannano giornalmente perché la loro figlia ancora non ha manifestato i suoi poteri magici e chiedendosi se è davvero figlia loro. Ma tutto sta per cambiare: in un giorno come un altro, a scuola, Ranze litiga per l’ennesima volta con la sua rivale in amore Yoko Kamiya, figlia di un membro della yakuza, e finisce per…morderla, prendendone l’aspetto. Sì, perché finalmente i poteri di Ranze si sono risvegliati e può assumere l’aspetto di ciò che morde, tornando nella sua forma originale tramite uno starnuto. E, nonostante i suoi genitori siano felici, alla ragazza la cosa non darà che buffi guai.



Tokimeki tonight (batticuore notturno), pubblicato tra il 1982 e il 1995, è un manga che non risente minimamente dell’età che ha. Anzi, è fresco e divertente, sebbene ci siano dei riferimenti che trovano naturale collocazione specificatamente negli anni ’80.
La peculiarità di questa serie è che la maestra Koi Ikeno ha disegnato la sua opera immortale con un tratto espressivo, dosando sapientemente l’ironia e la serietà, rendendola classificabile sia come maho-shojo che come shojo.
Tutti i personaggi sono perfettamente caratterizzati e, in questo volume che funge da introduzione, non si può non adorare il duo Ranze-Mori che strapperanno più di una risata.



Tokimeki tonight, in questa nuova e bellissima edizione, ritorna ad appassionare sia i ragazzi che ne erano fan fin dagli anni ’80 che i ragazzi che non hanno vissuto quei momenti ma che sicuramente ne saranno talmente conquistati che vorranno leggere immediatamente il secondo volume!





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Si ringrazia la CE Edizioni Star Comics per l'invio del manga






recensioni

|REVIEW PARTY| L'assassino che è in me - Jim Thompson

febbraio 28, 2020









Il vicesceriffo Lou Ford è il pilastro della comunità della piccola cittadina del Texas di Central City. Stimato da tutti, paziente e riflessivo. Qualcuno in città crede che la cosa peggiore che si possa dire di lui è che è noioso e non particolarmente sveglio. Ma nessuno sa che c’è qualcosa di molto sbagliato in lui, qualcosa che lui chiama “la mia malattia” e che l’ha quasi portato alla rovina da giovane. Qualcosa che sembra riaccendersi il giorno in cui Lou Ford conosce Joyce Lakeland, una prostituta. La donna risveglia quello che si era assopito e le conseguenze sono devastanti e brutali.












Lou Ford è un vicesceriffo di una cittadina del Texas ed è stimato e benvoluto, oltre che un uomo mite e sempre solerte nell’aiutare gli abitanti del luogo. Ma l’incontro con una prostituta farà risvegliare “la sua malattia”, quella che per anni ha tentato di nascondere dietro alla maschera di persona normale e la violenza emerge con una facilità impressionante…



Dopo Inferno sulla terra (qui la recensione), Jim Thompson scava nella psiche di un uomo che all'apparenza è perfetto e senza macchia ma che, invece, ha ben più di qualche scheletro nell'armadio da dover nascondere. Un thriller scritto magistralmente, da cui è stato tratto il film omonimo nel 2010 con protagonista Casey Affleck, in cui tutti i sordidi pensieri e le premeditazioni di Ford riescono a far accapponare la pelle e fanno riflettere su quanto il confine tra bene e male (e pazzia e mente sana) siano una linea talmente sottile da confondersi il più delle volte.



Arricchito dall'introduzione di Stephen King, L’assassino che è in me è lo sguardo cinico sul mondo di un uomo folle che ricorda il vero padre di Thompson e che è una delle pietre miliari della sua intera quanto imperdibile bibliografia. 






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Si ringrazia la CE Harper Collins per l'invio del libro cartaceo





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