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|REVIEW PARTY| Heartstopper - Alice Oseman

maggio 14, 2020








Charlie e Nick frequentano la stessa scuola ma non si sono mai incontrati... fino al giorno in cui si trovano seduti l'uno accanto all'altro. Diventano subito amici. Anzi di più. Charlie si innamora perdutamente di Nick, anche se pensa di non avere alcuna possibilità. Ma l'amore è sempre sorprendente, e anche Nick si scopre attratto da Charlie. Molto più di quanto entrambi potessero immaginare.
















Charlie e Nick non potrebbero essere più diversi: introverso uno esuberante l’altro, frequentano entrambi la stessa scuola maschile. In realtà non avrebbero mai potuto conoscersi, dato che Nick è un giocatore della squadra di rugby, però il destino vuole che un giorno si trovino seduti uno accanto all’altro per un progetto scolastico e da lì nascerà una bella amicizia.
O forse è il preludio a qualcosa di più?



Alice Oseman, classe ’94, con la graphic novel Heartstopper rende protagonisti i personaggi secondari del suo romanzo d’esordio Solitaire – tradotto in Italia come “Senza Nuvole” con protagonista la sorella di Charlie, Tori –, approfondendo le vite di Charlie e Nick.
Con uno stile d’illustrazione classico e lineare in b/n, la Oseman ci catapulta nel mondo della scuola e nel periodo più difficile della vita, ovvero l’adolescenza, in cui si devono fare i conti con il bullismo, il razzismo, i pregiudizi e i primi, tormentati amori, e lo fa con uno stile raffinato e mai banale.
La storia d’amore tra Charlie e Nick è dolcissima – il primo è gay dichiarato, il secondo affronterà un viaggio in se stesso per comprendere il perché della nascente attrazione verso il suo amico –, complice la capacità di tratteggiare dei personaggi realistici e supportata dall’impatto grafico delle illustrazioni che enfatizzano e completano meravigliosamente la vicenda.




Primo volume di una serie che, in patria, è già composta da tre volumi, Heartstopper è una storia d’amore vera, magnetica e delicata, che fa riflettere sulla scoperta della propria identità, il tutto trattato con una genuinità che sa arrivare al cuore e difficile da dimenticare.


Vuoi sapere cosa ne penso del secondo volume? 






Si ringrazia la CE Mondadori Oscar Ink per l'invio del libro digitale





graphic novel

|RECENSIONE| Kairos - Ulysse Malassagne

maggio 12, 2020








Il kairos è l'attimo da cogliere, il momento decisivo, il punto di rottura. La frazione di secondo che può cambiare il destino. Nills, all'inseguimento dell'amata Anaëlle in dimensioni oltre la nostra, dovrà impararlo. Perché colui che è padrone del kairos è invincibile.












Nills e Annaëlle, durante una vacanza nella casa in campagna dei genitori della ragazza, subiscono un attacco notturno da parte di strane creature: Annaëlle verrà rapita, e spetterà al suo fidanzato intraprendere un viaggio verso un mondo popolato da draghi dalle fattezze umanoidi, ricco di prove e combattimenti da superare per salvarla, finendo coinvolto in una rivolta contro una tirannica famiglia reale. Ma non tutto ciò che accade è come sembra all'apparenza, e Annaëlle pare che nasconda un segreto…



Primo volume di una saga fantasy, Ulysse Malassagne ci trasporta in un mondo fantasy coloratissimo – che per le faide interne è il riflesso di molte attuali comunità – e dalla storia che volutamente ribalta i cliché: nessuna damigella in pericolo, anzi. E lui? È un insicuro timidone!
Attraverso la figura di Nills, che compie non solo un “viaggio dell’eroe” tipico ma anche un viaggio dentro di sé, si esplora una delle varie sfaccettature dell’animo umano: quella che porta ad anteporre egoisticamente la propria missione e non il bene della comunità che chiede aiuto, facendo riflettere sulle conseguenze che portano tali decisioni. Al contrario di Annaëlle, figura di forte stampo femminista, che è perfettamente consapevole di sé e di ciò che il futuro le ha riservato.



Con uno stile che fonde magistralmente la cultura occidentale e quella orientale, Malassagne fornisce una grande prova d’autore, utilizzando colori pastello in relazione allo stato umorale del protagonista e disegnando una storia intensa, a tratti divertente, mai scontata e dalle sequenze dal taglio cinematografico – ricordiamo che l’autore è specializzato in animazione 2D ed ha già animato alcune sequenze di Love Death + Robots di Netflix.
Nessuno direbbe che questo è il suo esordio nel mondo dell’editoria, e ciò fa ben sperare per il futuro di questo talentuoso autore, di cui ci si augura che la sempre ottima Edizioni BD porti i successivi capitoli. 








Si ringrazia la CE Edizioni BD per l'invio del graphic novel





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|RECENSIONE| Malaterre - Pierre-Henry Gomont

maggio 12, 2020








Da Pierre-Henry Gomont ("Sostiene Pereira"), arriva un graphic novel ambientata tra l'Europa e le lussureggianti foreste africane. Gabriel Lesaffre, rampollo di una ricca famiglia refrattario all'ordine e all'autorità, è abituato a usare l'astuzia, l'inganno e i soldi per risolvere tutti i problemi... che si crea da solo. Ogni nuova impresa in cui si lancia riesce a interessarlo solo per poco, prima che subentri la noia. E questo vale anche per la sua famiglia. Finché, incapace di accettare il fallimento dopo anni di assenza, non costringe i figli ad accompagnarlo nell'ultimo folle progetto, la ristrutturazione di una villa nelle foreste africane che si trasforma presto in un nuovo motivo di tensione, specialmente se di mezzo ci sono due ragazzi adolescenti che stanno scoprendo un nuovo mondo e nuove sensazioni.













La vita di Gabriel è costellata di eccessi: donne, fumo, alcool e vizi vari che aumentano dall'adolescenza all'età adulta. Ma, purtroppo, non è solo questo ciò che gli impedisce di vivere una vita serena: è ossessionato dalla vecchia tenuta di famiglia, persa da un antenato a causa del crollo della borsa di Wall Street nel 1929, e vuole ricomprarla per fondare una sorta di nuovo impero coloniale.
In questa folle impresa, convinto di riuscire a far soldi in modi ambigui senza problemi e al limite della legalità, coinvolgerà i suoi due figli più grandi, separandoli dalla madre e dal fratellino di pochi anni…



Disegnata con tratti irregolari ma molto espressivi, con un sapiente contrasto di colori caldi e freddi, Malaterre inizia dalla fine e, come espediente narrativo, riesce a calamitare perfettamente l’attenzione del lettore, per poi proseguire con un lungo flashback fino a che non si arriva al punto di partenza, per poi concludere con l’epilogo – una scelta complessa che, indubbiamente, gli fornisce quell'originalità per distinguersi, come il geniale uso dei balloon con i reali pensieri dei ragazzi, atti a far entrare in empatia con dei personaggi che, da tanto amati, sono passati all'indifferenza più totale e che si sono trovati soli, senza i veri affetti e in un luogo completamente diverso da quello che Gabriel gli aveva fatto credere fosse.
E’ dunque semplice rimanere attratti – anche per la preziosa edizione della sempre ottima Edizioni BD, che ha pubblicato un volume dal maxi formato curatissimo e con le pagine spesse che fanno risaltare i bellissimi disegni dell’autore – dal mondo caotico di Gabriel e, successivamente, soffocati da quello claustrofobico dei figli che, lasciati soli a loro stessi, hanno nostalgia di casa e seguono – sbagliando – le orme di un genitore inadatto al ruolo e troppo concentrato sui beni materiali.
Gomont si sofferma, poeticamente, su temi difficili quanto attuali: il divorzio di una coppia e le ripercussioni di tale gesto sui figli, la disperazione di una madre che si vede privare della prole, la cattiva gestione del denaro, la dipendenza da alcool e gioco d’azzardo, senza dimenticare il razzismo.




Narrata da un conoscente di Gabriel – un personaggio esterno che non interferisce –, la storia è un’indimenticabile dramma familiare, ambientato tra l’Europa e l’Africa, che farà riflettere sul vero valore della famiglia, dei sogni irrealizzabili, della malinconica rassegnazione che ne segue (o dovrebbe seguire) dopo l’amara scoperta.










Si ringrazia la CE Edizioni BD per l'invio del graphic novel





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|RECENSIONE| Il trono di spade - il graphic novel: Un gioco di Troni vol. 1 & 2 - George R.R. Martin/T. Patterson/D. Abraham

novembre 28, 2019







Intrighi e rivalità, guerre e omicidi, amori e tradimenti, presagi e magie nel primo volume della saga de "Le cronache del ghiaccio e del fuoco" a fumetti. Il più grande successo fantasy degli ultimi anni diventa un graphic novel d'autore.









La grandiosa e amata epopea fantasy diventa un graphic novel d'autore. Duelli e amori, corti magnifiche e lande desolate, guerra e magia, in un imponente affresco dal ritmo rapinoso.

















L'epopea di Game of Thrones - tradotto in italiano con Il trono di spade - rivive, grazie alle illustrazioni di Tommy Patterson e l'adattamento di Daniel Abraham, in due volumi di pregio da oltre 400 pagine editi dalla Oscar Ink Mondadori.


Chiunque, volente o nolente, conosce la saga scritta da George R.R.Martin: molti fedelissimi sin dalla prima pubblicazione dei libri, altri che hanno scoperto prima la serie e poi hanno recuperato i cinque tomi della serie per completezza.
Ma, di certo, anche chi non ha mai toccato neanche il libro primo o visto un solo episodio, ne ha sentito parlare.


Complice un worldbuilding complesso ed una narrazione corale, Martin ha edificato un intero mondo grazie alla sua penna affilata che, da oggi, sarà possibile apprezzare nell'inedita versione di graphic novel.


Molti, dopo aver visto la serie, spaventati dalla mole dei romanzi hanno desistito dall'approfondire la lettura. Ma la Oscar Ink Mondadori ha fornito una valida alternativa, pubblicando in soli due volumi la serie dedicata al volume primo Un gioco di Troni che, in questa veste inedita, rappresenta un arricchimento delle altre versioni di opere derivate.


Lo stile è molto à la Marvel, con molte descrizioni - doverose - e dei colori incredibilmente intensi.
La storia è pressoché identica al primo tomo delle Cronache del Ghiaccio e del Fuoco, sebbene siano stati operati dei tagli.
Anche se i personaggi sono completamente diversi dalla controparte in celluloide (e per ovvie ragioni: in primis lo stile di Patterson, in secundis è stato prodotto molto prima che la serie tv fosse adattata), non si fa fatica a riconoscerli.


Adattare oltre 1000 pagine è stata una sfida che Abraham ha saputo portare a termine con un risultato pregevole, nonostante Martin avesse più volte ribadito quanto le sue opere non potessero essere trasposte in altri formati diversi dal libro, rendendo di fatto questa nuova edizione un'opera esteticamente e contenutisticamente imprescindibile per ogni fan affezionato alla saga.
E chissà, magari può lenire la delusione dei fan portata dall'ultima stagione di Game of Thrones.







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Si ringrazia Mondadori Oscar Ink per l'invio del libro cartaceo





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|RECENSIONE| Il castello delle stelle (vol.2) - Alex Alice

novembre 28, 2019








L'umanità vive un'era di folgoranti scoperte ed entusiasmanti esplorazioni. Dai deserti arroventati ai ghiacci polari, dalle profondità oceaniche alle cime innevate, il globo terracqueo non sembra più avere misteri da svelare. È il momento di alzare gli occhi al cielo e cercare nuove strade... Tornati sulla Terra, Séraphin e i suoi amici hanno rivelato al mondo i segreti dei viaggi spaziali. Rifugiatisi in un maniero bretone, però, non hanno pace: le brume che circondano l'edificio nascondono esseri minacciosi. Sono spettri, o spie pronte a tutto pur di impadronirsi della macchina volante? Tra invenzioni avveniristiche e complotti internazionali, il destino della Terra si giocherà sul Pianeta Rosso. E sarà tutto nelle mani di Séraphin e dei Cavalieri di Marte.
















Se hai perso la recensione del primo volume clicca qui!




Nel secondo volume de Il castello delle stelle, ritroviamo i giovani protagonisti Séraphin, Sophie e Hans alle prese con...lo sbarco su Marte e la conoscenza della popolazione!


Se nel primo volume le ambientazioni magistralmente acquerellate da Alex Alice suggerivano il sogno segreto di arrivare sulla Luna tramite l'ausilio dell'Etere, questa volta assistiamo alla forza di volontà dei ragazzi, adesso ben consci delle loro potenzialità, nell'arrivare su Marte per salvare qualcuno di molto importante e ritrovare il famoso Castello delle Stelle in cui si presume si trovi l'attualmente scomparso Re Ludwig.


Le dinamiche relazionali abbozzate nel primo graphic novel vengono delineate maggiormente, gli antagonisti trovano uno spazio tutto loro per spiegare motivi e missioni che li spingono a prendere certe decisioni e le new entry, per quanto ancora la loro presenza sia solo accennata, fanno intuire grandi piani di sviluppo nei prossimi volumi.


Sono poche le opere attuali ad essere così interessanti e ricche di mistero, intrighi, tradimenti, rivelazioni inaspettate e piene di emozioni realistiche ed umane - l'ambizione e la sete di potere che dominano alcuni dei personaggi ne è un chiaro esempio -, e ciò fa di questi graphic novel una serie di formazione, sapientemente mischiata alla space opera ed alla cura maniacale del dettaglio.


In definitiva è un volume che, per ricchezza di contenuti e meravigliose tavole illustrate, merita la lettura e, per il cliffhanger finale, si spera in una prossima pubblicazione del terzo volume.






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|RECENSIONE| Ruggine - Francesco Vicentini Orgnani/Fabiana Mascolo

novembre 21, 2019







Dopo la fine di una relazione, il mondo va in pezzi. Persi e vulnerabili, ci rinchiudiamo in un'armatura di angoscia e dubbio per evitare il dolore. Ma quando è la corazza a subire i colpi al posto nostro, smettiamo di crescere e la volontà arrugginisce.












Arturo - per gli amici Artù - non riesce a superare la fine della sua storia con Giuliana: tutto in casa gliela ricorda - oggetti, messaggi, echi di conversazioni - e non riesce neanche ad uscire con gli amici in comune che aveva con lei e farsi aiutare.
Tiene tutti a distanza, perché la paura di soffrire di nuovo, di spezzarsi, è sempre lì. Allora cosa fa? Reagisce a modo suo, indossando una corazza.
Ma, complici le intemperie della vita, la corazza si riempie di ruggine e, alla fine, cosa succederebbe se dovesse spezzarsi?


La delicata e poetica graphic novel, nata dai testi Francesco Vicentini Orgnani e dai disegni e colori di Fabiana Mascolo, è un inno la rinascita: si deve percorrere la strada del dolore fino in fondo per poter superare il dolore di una separazione non voluta, del tradimento di un amico, dello sconvolgimento di un atto vile.
Si combatte contro se stessi, e vincere è doloroso ma necessario.


Il bello della narrazione è il percorso emotivo di Arturo che si fonde con quello del suo alter ego più famoso, Re Artù: entrambi traditi dalla donna amata e dal migliore amico, distrutti e disperati che cercano di mantenersi saldi e ancorati alla realtà quando gli spettri del passato tornano a tormentarli.
Ma la storia non si concentra solo su questo: anche gli amici fanno la loro parte, anche loro provano ad aiutare come possono Arturo per proteggerlo da altri brutti momenti.


Ruggine è per chi soffre ed ha sofferto, ed aiuta a comprendere che non si è da soli.
Mai.
E che è bello, nonostante tutto, andare avanti, crescere e...amare di nuovo.




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